PAVIMENTI JOINTLESS
PAVIMENTI INDUSTRIALI JOINTLESS
Le pavimentazioni jointless rappresentano la soluzione definitiva ai problemi classici delle pavimentazioni industriali in calcestruzzo con i giunti di controllo.
Tutte le pavimentazioni realizzate con i giunti di controllo/contrazione, nonostante tutti i dovuti accorgimenti tecnici, a distanza di tempo saranno soggette a manutenzione in quanto i giunti subiranno un inevitabile degrado.
La Tecnolevel si attesta oggi come una delle aziende più accreditate per la realizzazione di tali opere.
L’esperienza maturata in questi anni permette alla Tecnolevel un completo controllo del processo realizzativo:
- progettazione della lastra,
- controllo del calcestruzzo,
- assistenza in cantiere durante le fasi di realizzazione dei getti,
- successiva finitura del pavimento.
Il sistema completo della pavimentazione jointless è sviluppato in partnership con BEKAERT, azienda di primaria importanza mondiale nella produzione di fibre di acciaio per pavimenti industriali.
LA TECNOLOGIA DEL JOINTLESS
La tecnologia del jointless, consiste nel realizzare pavimenti industriali che non richiedono la creazione di giunti di contrazione.
Il calcestruzzo fibroarmato svolgerà un ruolo fondamentale in questo tipo di tecnologia, difatti dovrà essere progettato e controllato da un tecnologo esperto per il controllo del ritiro, aspetto imprescindibile per il raggiungimento del risultato sperato.
FASI OPERATIVE
1 – FASE PROGETTUALE
Progettazione del pavimento, curata in collaborazione con l’azienda partner BEKAERT, sulla base dei dati forniti dal progettista dell’opera (planimetria, presenza di vincoli strutturali, portanza del sottofondo, carichi statici, dinamici, puntiformi).
Grazie a questi rilevamenti i tecnici sono in grado di progettare il mix design del calcestruzzo, il dosaggio di fibre di acciaio e le campiture di getto più adatte alle specifiche del progetto.
2 – LIVELLAMENTO DEL SOTTOFONDO A CONTROLLO LASER
L’ultimo strato del sottofondo deve essere perfettamente livellato a controllo laser e successivamente compattato con rullo vibrante. La Tecnolevel si è dotata di un minidozer a controllo laser per garantire la planarità perfetta, fondamentale per lo scorrimento della lastra in fase di ritiro.
3 – PREPARAZIONE DEL GETTO DI CALCESTRUZZO
Per creare un ottimale strato di scorrimento della lastra di calcestruzzo ed isolare la stessa dal terreno evitando la risalita di umidità, si colloca un doppio strato di polietilene in grado di ridurre l’attrito tra struttura e sottofondo.
Definiti i campi di getto si montano i giunti di costruzione metallici, i giunti di isolamento attorno agli spiccati in elevazione, le armature di rinforzo (intorno a pilastri, pozzetti, ecc.) ed infine si colloca la rete elettrosaldata dove previsto.
4 – FASE DI GETTO CON LASER SCREED
La stesura del calcestruzzo verrà eseguita con una vibrofinitrice a controllo laser (Laser Screed).
In questa fase molto importante il mix design concordato con il fornitore del calcestruzzo, viene puntualmente verificato tramite prove su calcestruzzo fresco, per evidenziarne costanza, omogeneità e conformità alle prescrizioni.
Finite le fasi di lisciatura del pavimento con frattazzatrici meccaniche, si procederà alla copertura della superficie con foglio di polietilene al fine di garantire un’ottimale stagionatura della pavimentazione.
Alternativa al foglio di polietilene, potrebbe essere il tessuto non tessuto saturato d’acqua.
Tecnolevel propone il pavimento jointless (senza giunti di controllo) per i committenti più sensibili a standard qualitativi elevati che necessitano di pavimenti industriali prestazionali.
I vantaggi che offre questa pavimentazione sono:
– MANUTENZIONE MINIMA DELLA PAVIMENTAZIONE, perché con l’eliminazione dei giunti di controllo si trae un notevole risparmio nelle spese di manutenzione.
– DIMINUIZIONE DEI COSTI DI LOGISTICA, riduzione notevole delle spese di manutenzione dei carrelli elevatori, minor rischio di danneggiamento alle merci e impedimenti durante il trasporto delle merci.
– SICUREZZA NELL’AREA LAVORATIVA, si ottiene un importante abbassamento del rischio di incidenti e di conseguenza una maggiore sicurezza per la salute degli operatori.
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